mercoledì 27 maggio 2015

Rosette.... Cambia la forma e la dimensione...ma sempre pane e' !




Stavolta " Il Genio all ' Opera " che è' in me ha prevalso sugli altri, complice l' ultimo pezzetto di pane in pasta, e dato che io non butto via nulla, non potevo certo buttare quel pizzichino di pasta ! " Che ci faccio ? " mi sono detta... E guardando le 29 rosette di pane messe li a lievitare, eccolo li, il genio, sempre pronto, sempre acceso, sempre all' opera...



5 centesimi, ecco la sua grandezza... 
Allora pronto per il forno, piccolino, insieme a tutte le tue sorelle ! 

Una spennellata di olio evo....
Eccola qua, la miniatura commestibile più piccola che abbia mai fatto ( confetti a parte, di cui vi parlerò in appresso ) ! 
Ma devo proprio testarlo...aprirlo, farcirlo e ... Mangiarlo ? No, io no, ma qualcun altro ci ha fatto un bocconcino, vero Mauro ? 
Pazienza, mi accontenterò delle sue sorelle, a dimensioni più " umane " ...
Vediamo l' interno... ?
Sono 28, uno l ho assaggiato io, rigorosamente senza farcitura...uffa, la dieta....

" Michele, vieni, il tuo panino e' pronto ! " 

Il post con ricetta e cho e' questo: 
http://lamiacucinaperamore.blogspot.com/2015/05/il-pane-per-noi-quasi-perfetto.html 

A presto ! 





martedì 12 maggio 2015

Il pane ... per noi quasi perfetto !

E dico " quasi " perché per noi "normali" il  " Pane " e' sacro ! Deve essere morbido, fragrante, dorato e croccante fuori, alveolato e soffice , ma mai indigesto .. Un vero culto insomma !! 
Ma se si ha un figlio celiaco, che prima di esserlo, aveva già assaggiato il " Pane "... Beh , siamo davanti ad una vera tragedia ! Ma come si può dargli una simil rosetta di pane senza glutine, confezionata nel cellophane, con una serie di ingredienti , per carità, indispensabili alla buona riuscita di una buona imitazione del " Pane ", ma che fanno a cazzotti col diabete, perché sono grassi e zuccheri ... ?!? Beh, ripeto, li si mette male... Ti ritrovi un figlioletto che lascia quell' ammasso di briciole bianche come la neve, farinose e per nulla " spugnose " come quelle del "nostro" pane, a giacere sul piatto, e con occhi languidi e sguardo afflitto ti dice mestamente.. " ma non posso neanche tenerlo in mano, si sbriciola tutto... " 
Ggggrrrrrrrrr.... Che nerviiiiiiii !!!! Basta !! Ci vuole un panino, morbido, soffice e profumato, che non si sbricioli e che sembri Pane !! 
E si ricomincia, a frugare disperatamente tra le ricette delle mie amiche , che fanno pane buonissimo, ma non senza glutine .. Stavolta e' toccato alla mia amica Katia, una delle più appassionate fatine della cucina, prestarmi la sua ricetta del pane integrale, che io ho trasformato sotto i suoi occhi, nella Mia ricetta, e ora anche Vostra, per ...

...Pagnotte gluten free !


Ingredienti 

500 mix farina per pane, pasta e pizza
3 cucchiaini zucchero di canna 
1 cubetto di lievito di birra fresco 
1 cucchiaino o 2 di sale ( dipende dai vostri gusti ) 
4 cucchiai di olio evo
330 acqua tiepida 

Scaldare l' acqua e sciogliere lievito, aggiungere zucchero, aggiungere olio, miscelare bene, e versare a filo sulla fontana di farina posta in una ciotola capiente, io ne ho usata una di ceramica bianca, unire infine il sale, incordare bene, io l ho fatto a mano... Un lavoraccio, ma ci si appassiona talmente tanto... Poi riporre il panetto ottenuto sul fondo infarinato della ciotola, coprire con pellicola per alimenti, e porlo per ore...e ore...in forno spento, ma con la lucina accesa, che scalda lentamente e dolcemente il nostro carico prezioso... 


Bisogna che lieviti, almeno il doppio, ma si sa, le farine senza glutine ti fanno aspettare, come le spose più belle....
Prova della lievitazione... Prendere una piccola pallina di impasto, tuffarla in una tazza con acqua, e scordarsela, fino a che non verrà a galla, ed ecco, allora, il nostro impasto sarà lievitato... E io ho fatto così... E ho aspettato... Tanto... Finché la pallina non venne a galla ! 


A questo punto, prendere l' impasto, formare un cordone e tagliare circa 16 pagnotte più o meno uguali, ( tagliare a metà il cordone, poi successivamente a metà e poi ancora, fino ad avere più o meno la stessa taglia ) . 
Adagiare le pagnotte in teglia leggermente unta, distanti tra loro un paio di cm, spennellare con olio la superficie e porre la teglia nuovamente in forno spento ma con lucina accesa fino al raddoppio delle pagnotte, dopodiché accendere il forno a 180 gradi e cucinare il nostro " tesoro " fino a doratura della superficie, considerando che rimarranno sempre un po " palliducce " rispetto al pane comune ... 
Macchisenefrega.....


Eccole..bellissime...appena uscite dal forno... 
Purtroppo le foto della sfornata sono un po buie, perché come un vero panettiere che si rispetti, ho infornato alle due di notte e il cellulare non fa miracoli...
Ora spezziamo il pane con le mani, per vedere l' interno ...



 A raffreddamento completo, ho poi congelato le mie pagnotte, e quando ne abbiamo necessita' ne usciamo una dal freezer e la lasciamo scongelare a temperatura ambiente.. 
Vi garantisco che sono perfette !! 

Queste sono state scongelate, tagliate e private di un po di mollica per scaricare qualche CHO 


Le ho farcite con prosciutto e sottiletta, e sono riuscita a fotografarne una al volo mentre venivano divorate ! 


Con queste dosi ho ricavato 16 pagnottine, e i CHO per ognuna di esse sono 26,5 , mentre il loro peso si aggira intorno ai 55 grammi ( da cotte ). 

Fateci sapere ( a me e Michele ) se vi sono piaciute !
Lui ha finalmente il suo pane ! 
Amore di mamma...